lunedì 31 ottobre 2016

Portapenne romantico


Avete bisogno di un portapenne ma non volete rinunciare  a dare un tocco romantico alla vostra scrivania? Questo tutorial vi spiegherà come fare in poche semplici mosse.

difficoltà: bassa             


OCCORRENTE:
  • cilindro di cartone rigido 
  • stoffa di cotone non troppo doppia, tipo jeans
  • striscia di pizzo
  • colla vinilica
  • forbici e gesso da sarta
  • cartone, cartoncino bianco e penna
  • mollette da bucato
  • PROCEDIMENTO
    1. La prima operazione da fare riguarda la preparazione del fondo del portapenne: utilizzando il cilindro di cartone come dima, disegnare due cerchi sul foglio di cartone e ritagliare accuratamente. Sovrapporre i due cerchi ed incollarli con la colla vinilica, quindi attendere che sia completamente asciutta.

    2. Utilizzando i due cerchi incollati, ritagliare un cerchio di stoffa tipo jeans, facendo attenzione a lasciare almeno 2 cm in più all'esterno della circonferenza della base: la stoffa in più servirà a ricoprire il bordo. Realizzare dei tagli lungo le direzioni radiali fino a circa 0,5 cm dal bordo del cartone, quindi ripiegare le strisce ottenute, fissandole con la colla vinilica, come in fgura.
    3. Sul cartoncino bianco ritagliare un cerchio di diametro leggermente inferiore a quello della base ed incollarlo in modo da coprire le strisce incollate.
    4. Passiamo ora al cilindro: con il gesso da sarta disegnare un rettangolo sulla stoffa di tipo jeans, considerando come lato lungo la circonferenza del cilindro, maggiorata di un paio di cm per realizzare la piega, e come lato corto l'altezza del cilindro, maggiorata di 3 cm per la parte superiore e 3 cm per la parte inferiore (tot 6 cm). Tagliare la stoffa ed incollarla sul cilindro, facendo attenzione a mantenere la stoffa perpendicolare alla base; completare l'operazione realizzando una piega larga circa 1 cm, come in figura.
    5. Il rivestimento del cilindro prosegue piegando verso l'interno ed incollando la stoffa in eccesso, dopo averla tagliata in strisce (come già fatto per la base). Siccome la colla vinilica ha tempi di asciugatura medio-lunghi, può essere conveniente utilizzare delle mollettine (o mollette da bucato) per far aderire la stoffa al cartone finché non saranno incollati: in questo modo potrete nel frattempo  dedicarvi al lato opposto, ripetendo lo stesso procedimento.
       
    6. Sul cartoncino bianco disegnate un rettangolo che ha per lato lungo la circonferenza del cilindro e per lato corto l'altezza del cilindro diminuita di 5-6 cm, quindi ritagliate: il cartoncino bianco servirà a coprire le strisce di stoffa incollate all'interno, analogamente a quanto fatto per la base. Con la colla vinilica incollare il cartoncino facendo attenzione a lasciare la stessa distanza dal bordo superiore e da quello inferiore; lasciare asciugare, se necessario utilizzando le mollette.
    7. Quando tutte le parti saranno ben asciutte, incollare il fondo al cilindro: questa è l'operazione più delicata perchè i bordi devono risultare perfettamente allineati e si deve cercare, per quanto possibile, di evitare sbavature o fuoriuscite di colla (se dovesse essere necessario aggiungere altra colla, deve essere fatto dall'interno!)
    8. Infine si applica la bordura di pizzo: io ho scelto di abbinarlo in contrasto alla stoffa sottostante, sia per quanto riguarda il colore che per il genere (pizzo su effetto jeans) ma ognuno può scegliere l'abbinamento che preferisce! Assicurarsi che il primo bordo del pizzo sia perfettamente verticale rispetto alla base ed iniziare ad incollarlo in corrispondenza dell'attaccatura della stoffa sottostante: attenzione a non usare troppa colla, perchè potrebbe macchiare il pizzo ed a far sovrapporre il bordo inferiore della striscia alla base del cilindro. Procedere pochi cm alla volta per ottenere un lavoro più preciso, fino a completare la circonferenza: la chiusura va fatta "a filo", senza effettuare la piega (sarebbe troppo doppia), possibilmente facendo combaciare i ricami del pizzo. Tagliare la parte in eccesso e fare asciugare.
    9. Ecco fatto!
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lunedì 10 ottobre 2016

Eco porta piante da appendere



La maggior parte dei vasi che si trovano in giardino abitualmente non è adatta ad essere appesa lungo superfici verticali, soprattutto se si tratta di reti metalliche divisorie, incapaci di sostenere pesi eccessivi. Questo tutorial vi mostrerà un modo semplice ed efficace per ovviare al problema, utilizzando materiali di uso comune.

difficoltà: bassa             


OCCORRENTE:
  • bottiglia di plastica (quella dell'acqua minerale)
  • fascetta da elettricista
  • forbici
  • terreno
  • piantine grasse  non spinose

  • PROCEDIMENTO
    1. La prima operazione da fare riguarda la preparazione della bottiglia: nel mio caso si tratta di una bottiglietta trasparente da 0,5L, ma lo stesso discorso vale anche per bottiglie più grandi (in quel caso bisogna considerare un peso maggiore). Dopo aver tolto l'etichetta, ritagliare piccole finestre rettangolari  utilizzando le forbici, come mostrato in figura. Non conviene realizzare più di 3 finestre, poichè bisogna lasciare lo spazio necessario per la crescita delle piante.
    2. Utilizzando le forbici, praticare due fori paralleli nelle vicinanze del tappo.
    3. Riempire di terra la bottiglia fino a che è possibile. SUGGERIMENTO: per riempire la bottiglia più facilmente, conviene utilizzare terreno molto asciutto.
    4. Inserire la fascetta elettrica nei due fori vicini al tappo e chiudere un anello sufficientemente ampio, che servirà poi per appendere la bottiglia.
    5. Bagnare il terreno in modo uniforme ed inserire una piantina in ogni finestra: per avere un risultato migliore è conveniente scegliere piante grasse che tendono a pendere verso il basso: in questo modo, crescendo,  la pianta coprirà sempre più la bottiglia fino a nasconderla.
    6. Mantenere la bottiglia in posizione orizzontale per almeno 3 settimane: questo passaggio è necessario per permettere al terreno di compattarsi ed alle piantine di mettere radici, così si manterranno senza problemi quando saranno in posizione verticale.
    7. Quando il terreno sarà compatto (e le piante cresciute) potete appendere la bottiglia.

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idee in terrazza

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